Jupyter Notebook è un’applicazione Web open source che consente di creare e condividere documenti che contengono codice in tempo reale, equazioni, visualizzazioni e testo narrativo. È ampiamente utilizzato in vari campi come la scienza dei dati, l’apprendimento automatico, l’informatica scientifica e l’istruzione. Il termine “Jupyter” deriva dalla combinazione di tre linguaggi di programmazione: Julia, Python e R. Questi sono stati i primi linguaggi supportati dal progetto Jupyter, ma ora supporta molti altri linguaggi di programmazione attraverso il suo protocollo di calcolo interattivo.
Aggiorna il tuo Debian 12 sistema operativo all’ultima versione con il seguente comando:
# apt update && apt upgrade -y
Pitone viene già installato di default su Debian 12. Puoi verificarlo controllando la sua versione:
# python3 -V
Output: Python 3.11.2
In caso contrario, installa Pitone con il seguente comando:
# apt install python3
Quindi utilizzare il seguente comando per installare pip E venv su Debian 12:
# apt install python3-venv python3-pip
Verifica l’installazione di pip controllandone la versione:
# pip3 --version
Output: pip 23.0.1 from /usr/lib/python3/dist-packages/pip (python 3.11)
Innanzitutto, crea una directory e passa ad essa con i comandi seguenti:
# mkdir /var/www/notebook # cd /var/www/notebook
Prima di installare Jupyter Notebook, devi prima creare un ambiente virtuale Python.
# python3 -m venv notebook_env
Successivamente, attiva l’ambiente virtuale con il seguente comando:
# source notebook_env/bin/activate
Successivamente, installa Jupyter Notebook utilizzando il seguente comando:
(notebook_env) # pip install jupyter
Una volta completata l’installazione, esegui Jupyter Notebook con il seguente comando:
(notebook_env) # jupyter notebook --allow-root
Premere il CTRL+C per fermare il Jupyter Notebook.
Innanzitutto, genera un file di configurazione di Jupyter Notebook con il seguente comando:
(notebook_env) # jupyter notebook --generate-config
Dovresti vedere il seguente output:
Writing default config to: /root/.jupyter/jupyter_notebook_config.py
Quindi esegui il seguente comando e inserisci la tua password preferita:
(notebook_env) # jupyter notebook password
Imposta una password come mostrato di seguito:
Enter password: Verify password: [JupyterPasswordApp] Wrote hashed password to /root/.jupyter/jupyter_server_config.json
Questo può essere utilizzato per reimpostare una password persa o se ritieni che le tue credenziali siano state divulgate e desideri modificare la password. È possibile preparare manualmente una password con hash, utilizzando la funzione jupyter_server.auth.passwd()
:
>>> jupyter_server.auth import passwd >>> passwd() Enter password: Verify password: 'argon2:$argon2id$v=19$m=10240,t=10,p=8$WGqsBZQPacu0FwsczXPlIQ$VXMyCfkJJZETyjdB6aWNSu/t0OrLAVhpkM15wKJYQRU'
Quindi aggiungi la password con hash al tuo file jupyter_notebook_config.py file:
nano /root/.jupyter/jupyter_notebook_config.py
c.ServerApp.password = 'argon2:$argon2id$v=19$m=10240,t=10,p=8$WGqsBZQPacu0FwsczXPlIQ$VXMyCfkJJZETyjdB6aWNSu/t0OrLAVhpkM15wKJYQRU'
Ora disattiva dall’ambiente virtuale Python con il seguente comando:
deactivate
Successivamente, è una buona idea creare un file di servizio systemd per gestire il file Jupyter Notebook
servizio. Puoi crearlo con il seguente comando:
# nano /lib/systemd/system/jupyter.service
Aggiungi le seguenti righe:
[Unit] Description=Jupyter Notebook [Service] Type=simple PIDFile=/run/jupyter.pid ExecStart=/var/www/notebook/notebook_env/bin/jupyter-notebook --config=/root/.jupyter/jupyter_notebook_config.py --allow-root User=root Group=root WorkingDirectory=/var/www/notebook/notebook_env Restart=always RestartSec=10 [Install] WantedBy=multi-user.target
Salvare e chiudere il file quindi ricaricare il demone systemd con il seguente comando:
# systemctl daemon-reload
Quindi avviare il jupyter service
e attivarlo all’avvio del sistema con il seguente comando:
# systemctl start jupyter # systemctl enable jupyter
Modifica il file di configurazione e abilita l’accesso remoto:
nano /root/.jupyter/jupyter_notebook_config.py
Togli il commento e modifica la riga seguente in VERO:
c.ServerApp.allow_remote_access = True
Per implementare le modifiche è necessario riavviare il file jupyter service
:
# systemctl restart jupyter
Jupyter Notebook è avviato e in esecuzione sulla porta 8888. È possibile installarlo tramite apt
gestore pacchetti eseguendo il comando seguente.
# apt install apache2
Puoi verificare lo stato del servizio Apache utilizzando il file stato del sistemactl comando:
# systemctl status apache2
Successivamente esegui i seguenti comandi per abilitare i moduli necessari:
# /usr/sbin/a2enmod proxy # /usr/sbin/a2enmod proxy_http
Esegui i comandi seguenti per creare un nuovo file VirtualHost chiamato jupyter nella directory /etc/apache2/sites-available/.
# nano /etc/apache2/sites-available/jupyter.conf
Incolla il contenuto come mostrato di seguito:
<VirtualHost *:80> ServerAdmin [email protected] DocumentRoot /var/www/html/ ServerName your-domain.com ServerAlias www.your-domain.com ProxyPass / ProxyPassReverse / ErrorLog /var/log/apache2/your-domain.com-error_log CustomLog /var/log/apache2/your-domain.com-access_log common </VirtualHost>
Ricordarsi di sostituire your-domain.com
con il nome di dominio del tuo server.
Quindi salva ed esci dal file di configurazione.
Per abilitare questo sito esegui il seguente comando:
# ln -s /etc/apache2/sites-available/jupyter.conf /etc/apache2/sites-enabled/jupyter.conf
Per implementare le modifiche è necessario riavviare il server web Apache:
# systemctl restart apache2
Apri il tuo browser web utilizzando l’URL http://your-domain.com
. Dovresti vedere la pagina di accesso di Jupyter:
Inserisci la tua password e clicca su Login pulsante. Dovresti vedere la dashboard nella seguente schermata: