WAF protegge sostanzialmente le applicazioni, le API e i server dal traffico Internet dannoso per prevenire violazioni dei dati. Filtra e monitora istantaneamente il traffico in entrata e in uscita proteggendo le applicazioni da visitatori malintenzionati.
Criminali informatici sono una delle maggiori minacce alle applicazioni web, poiché sviluppano e utilizzano tecniche sempre più sofisticate per colpire potenziali vulnerabilità. In generale, WAF è un tipo di firewall che ispeziona il traffico in entrata ed in uscita dalla rete aziendale per bloccare e prevenire gli attacchi.
Oggi, l’utilizzo di WAF sta diventando sempre più importante di fronte a sofisticati attacchi informatici che scoprono e sfruttano le vulnerabilità del codice. Inoltre, man mano che le applicazioni diventano più complesse, diventano più dipendenti da un sistema in grado di analizzare, scoprire e mitigare i problemi nel traffico HTTP e HTTPS.
La sicurezza WAF funziona come un proxy inverso che si trova sopra un’applicazione per migliorarne le prestazioni e proteggerla dal traffico dannoso. Esistono vari tipi di WAF. A seconda della topologia della rete dell’organizzazione, possiamo diversificare in servizi cloud, dispositivi hardware o moduli software.
WAF prende di mira tipi specifici di traffico e attacchi. Lo fa lavorando con policy che consigliano tipi di traffico e comportamento, potenziali scappatoie, problemi di bilanciamento del carico e vulnerabilità note a cui prestare attenzione. Quando viene rilevata un’attività o un comportamento dannoso, WAF monitora una serie predeterminata di azioni successive per contrastare o prevenire un attacco.
WAF esegue anche la scansione delle reti alla ricerca di richieste HTTP che sembrano fuori dall’ordinario. Bloccherà immediatamente bot o malware potenzialmente dannosi o il traffico che considera fraudolento. WAF aiuta a proteggere le aziende da un’ampia gamma di minacce alla sicurezza avanzate come:
WAF eseguirà anche la scansione delle vulnerabilità che un hacker potrebbe sfruttare. Quando ne scopre uno, impedisce automaticamente ai potenziali hacker di trovarli e si concentra sulla risoluzione immediata del problema.
Di conseguenza, gli strumenti WAF devono essere sempre aggiornati in modo da poter rilevare le vulnerabilità e prevenire minacce emergenti e precedentemente sconosciute.
Poiché WAF è in grado di riconoscere il traffico legittimo, può essere utilizzato anche per scoprire i punti deboli nelle difese di sicurezza di un’organizzazione. Può scoprire e correggere le vulnerabilità esistenti ed eseguire test di sicurezza sulle applicazioni delle organizzazioni.
Un attacco DDoS si verifica quando un hacker utilizza botnet per inviare enormi quantità di traffico e più richieste alla propria destinazione, consumando tutte le risorse di un’organizzazione e rendendo vulnerabili le difese di sicurezza. WAF aiuta a prevenire gli attacchi DDoS identificando i sintomi delle botnet e bloccando le loro richieste, mantenendo i sistemi in esecuzione normalmente.