Il rapporto Climate Corporate Responsibility Monitor pubblicato oggi ha rivelato che 25 aziende giganti, che sono tra le più grandi aziende del mondo, non manterranno le loro promesse di emissioni di carbonio. Il rapporto dichiara che le aziende fanno false promesse.
Il cambiamento climatico, che è iniziato con la rivoluzione industriale e ha mostrato che siamo fuori dagli schemi previsti, soprattutto negli ultimi anni, questo porterà ad un pessimo futuro per il mondo a meno che non vengano prese misure urgenti. Mentre attualmente stiamo affrontando condizioni meteorologiche estreme e siccità, sono stati presi decisioni internazionali interessanti soprattutto alla Conferenza sui cambiamenti climatici tenuti nel 2021 sul come prevenirlo.
Prima del 2021, alcune delle più grandi aziende del mondo condividevano vari obiettivi in linea con i loro sforzi per ridurre a zero le emissioni di carbonio. Ad esempio, Amazon ha annunciato che ridurrà a zero le emissioni di carbonio in tutte le sue attività entro il 2040. Un nuovo studio ha mostrato che l’obiettivo dato da queste colossali aziende è molto indietro, e le promesse sono ‘fuorvianti’.
Il rapporto Climate Corporate Responsibility Monitor, pubblicato per la prima volta, le prime 25 aziende che sono tra le più grandi del mondo in un rapporto del New Climate Institute e del Carbon Market Watch ha mostrato che le aziende rispetteranno solo il 40% dei loro impegni. Ha rivelato anche che le aziende ridurranno le proprie emissioni di carbonio solo del 23% entro il 2030.
A seguito di questi dati, il rapporto ha condiviso quanto fosse grave la situazione tra le 4 società più grandi del mondo:
È stato affermato che nessuna delle 25 società giganti osservate nel rapporto potrebbe raggiungere standard elevati nella riduzione a zero delle emissioni di carbonio. Le aziende che esibiscono “bassa onestà” inclusi Amazon e IKEA, il sondaggio ha rilevato sono 11 aziende che esibiscono “bassa onestà”. Tra queste 11 aziende ci sono anche Nestlé ed E.ON.